mercoledì 31 ottobre 2012

ALMAX PROGETTO ARTISTICO E AMICI D'INCHIOSTRO


 SEI UNO SCRITTORE UN POETA O UN ARTISTA? CHIEDI UN'INTERVISTA GRATUITA AD ALMAX MAGAZINE
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verrete inseriti all'interno del sito http://www.progettoalmax.it/

e sul blog di Raffaella Amoruso "Amici d'inchiostro" http://raffaellamoruso.blogspot.it/

  
Hai voglia di farti conoscere attraverso un portale artistico con un minisito ben indicizzato? All'interno del Progetto Almax www.progettoalmax.it
 troverai la possibilità di farlo a sole 150€. Per info:info@progettoalmax.it Inoltre avrai la possibilità di accedere a tutte le opportunità e novità che il sito offre (concorsi, possibilità di musicare poesie, editare.. etc..)


ALMAX MAGAZINE

Buongiorno amici carissimi!
Mi date una mano a far volare questa nuova pagina su fb?
Il progetto è molto interessante:
Almax Magazine è una sorta di rivista virtuale no profit e senza scopo di lucro dedicata ad artisti emergenti, conosciuti o meno conosciuti. Arte è Vita.

sotto con i clik!! 

mercoledì 24 ottobre 2012

COMUNICATO PER NUOVA ANTOLOGIA POETICA

CONCLUSO SELEZIONE - GRAZIE A TUTTI VOI CHE AVETE CONDIVISO E PARTECIPATO. ALLA PROSSIMA ANTOLOGIA!!

Gentili autori/ici,
Raffaella Amoruso – poetessa e talent scout – ideatrice e curatrice di antologie poetiche
Vi  invita alla selezione per partecipare  alla nuova antologia poetica.  L’invio delle opere per la selezione è gratuito, mentre sarà richiesto un contributo per la partecipazione all’opera -- solo se superato la selezione
SI RICERCANO:
n. 10 AUTORI – POETI ITALIANI
tema: amore, passione, sociale
Le poesie da inviare saranno  n. 5, ciascuna di 20 righe max, più breve nota biografica.  Inviare il tutto a amoruso.editor@live.it  ENTRO 30 OTTOBRE 2012
Oggetto:   “Assordante silenzio d’inverno”   su un unico foglio di word  - carattere 14 - TIME NEWS ROMAN. I file che non avranno queste caratteristiche verranno cestinati.
SCHEDA TECNICA:
L’opera avrà le seguenti caratteristiche:
formato: 15x21
carta: avorio / bianca  da gr.100
copertina: cartoncino patinato bianco da gr.300 plastificazione opaca/lucida
rilegatura: brossura cucito
TEMPISTICA:
Dal “visto si stampa” circa 30 giorni lavorativi.




CARATTERISTICHE:
I libri ideati e curati da Raffaella Amoruso, hanno la caratteristica di essere  riconoscibili grazie all’inserimento di alcune fotografie, rigorosamente in bianco e nero, scattate  dall’autrice stessa.
Per coinvolgere maggiormente tutti gli artisti, non solo quindi chi scrive, sarà presa in esame anche l’opera di fotografi  e/o pittori per la copertina.
L’artista della copertina non dovrà versare alcun contributo;  verrà  omaggiato di  n. 1 copia dell’antologia e naturalmente sarà menzionato all’interno della stessa.
Valgono invece le medesime regole per l’acquisto  di ulteriori copie del libro. (SCONTO 30%  MINIMO 50 COPIE)
Naturalmente tutti i libri avranno codice ISBN.
C’è la possibilità, di poter creare un video promozionale, in collaborazione con un video-editor, da postare sul mio canale you tube.

La pubblicità del libro sarà effettuata tramite web. Verrà inserito sui maggiori social e motori di ricerca  e sul  blog, "Amici d'inchiostro".

La distribuzione verrà fatta prevalentemente dall'autore,  per coinvolgerlo in prima persona nelle vendite del proprio manoscritto.


lunedì 22 ottobre 2012

POST DA BLOG AMICI: LASCIAMILAFAVOLA

Stefania Flavi
 
Raggi di luce svelano la tua bellezza
 la brezza autunnale ci fa ancora più vicini
mentre si consumano gli ultimi attimi
tra i ricordi che già maturo
ed abbracci che ancora respiro.
Nella tenerezza di un fiore rubato
rinasce la passione dai sensi mai spenti
nel gioco di guardarti ancora
e poi sparire nel tepore di un raggio di sole
tra le tue forti braccia
mentre ascolto vivi i tuoi battiti
ultimi istanti d’un dono d’amore. 
 
 

venerdì 19 ottobre 2012

POESIE AMICHE : SALVATORE PASQUALE

Areto ‘a Luna

Nun ce sta notte
che nun vale ‘a pena
nun ce sta notte senza ‘a luce soja
nun ce sta notte senza Luna.
E chisà che s’annasconne areto
già,poche sanno ca ‘a Luna
ce mostra sempe a stessa faccia
e poche penzano….
chisà cumm’è chell’ata parte ‘da luna.
È cumme si nce mettesseme sempe ‘e profilo
addò venimme bbuone o nce vedimme meglio,
nunn’è certo pe chesto ca ‘a Luna se mostra accussì.
‘A Luna è ‘na bella femmena
ma jesce sulo e notte,
nun me chiedete ‘o pecchè
je nunn’o saccio,o forse tengo n’idea…….
Saccio però ca ‘na notte senza Luna
è cumme ‘nu figlio senza mamma
o ‘nu core nnammùrate senza nennella soja.
Luna ca c’annascunne l’ata faccia
ca resta scunuscita a chi t’osserva
in fondo tu c’annascunne sulo ‘a faccia ‘e preta
ce stà invece chi pure si te surride a faccia chiena
e te fa cumplimente e te vase e dice amico mije….
Po t’annasconne ‘o core…..
e l’anema cchiù nera e chillu ‘nchiostro niro
cumme ‘e penziere ‘nfame ca ce sta dint’a cierti core.
Luna,dacce sempe sta faccia sola ca ce muostre
nuje nce vedimme sta bella cumpagna
ca ‘a secule ce fa cumpagnia,
e sincera regala ‘a luce soja a chi n’ave bisogno
e ne spanne pe ‘ncielo sti bagliure
e janca cumme ‘a neve appena scesa ‘a cielo
limpida e sempe viva cumme criatura appena nata
ce daje entusiasmo e voglia e vivere
e nce pare cchiù bella,pure ‘a notte….
Areto ‘a Luna

Salvatore Pasquale

giovedì 18 ottobre 2012

POST DA BLOG AMICI: TONINA PERRONE

ALLA RICERCA DELL’ULTIMO TASSELLO- Un Amico

by Tonina Perrone

Un raggio del nuovo giorno  si è fatto strada tra le fronde degli alberi raggiungendola .
Apre gli occhi, di colpo le scene della sera precedente le tornano in mente.
Si alza, scruta intorno per scorgere il lupo.
Sorride, pensa che è stato tutto un sogno.
Si  volta di scatto, eccolo!.
Sembra una statua è immobile .
Gli amici ti guardano le spalle e quel lupo argentato è lì per proteggerla, è il suo nuovo amico.
- Ti devo dare un nome, ma quale? Se tu devi stare sempre con me sarai la mia ombra, quindi ti chiamerò Ombra.
Il lupo corre da lei  sembra aver capito, si distende ai suoi piedi.
Sorride può finalmente parlare con qualcuno.
- Ombra andiamo devo trovare un torrente per rinfrescarmi   il viso, bere, trovare delle bacche da mangiare .
Si arrampica rassicurata dalla presenza del nuovo amico .
Ombra avanza,  si ferma, attende e non prosegue se prima Mara non lo raggiunge .
Tra i due ci sono degli scambi di sguardi di grande complicità, come fanno gli amici di vecchia data .
Arrivano sulla sommità della collina, lei guarda ciò che sta per lasciare alle sue spalle, una lacrima scende furtivamente, il vento l' asciugherà.
Guarda il suo mare, da lontano la furia delle  onde non fa paura.
Il faro quasi si confonde con i colori del mattino e la lontananza sminuisce la sua imponenza .
Il suo sguardo si perde nell’immensità dell’orizzonte.
Ombra avvicina il suo muso umido al mano alla ricerca di una carezza  o forse per consolarla.
Basta il passato è passato, il suo cuore vuole andare avanti .
Comprende che questo viaggio estremo è una prova, non sa cosa c’è oltre la collina, ma vuole arrivare …Guarda la vetta lontana della montagna. Sussurra al vento alcune parole scritte anni prima nel suo diario, con voce commossa, ma decisa:
- Risorgerò …
dalle ceneri risorgerò!
Tornerò a guardare
la luce del sole
senza il velo delle lacrime.
Ho ancora forza in me
per arrampicarmi
sul pendio impervio
della vita.
Le mie unghie sanguineranno
conficcandosi nella roccia…
ma non mi fermerò.
Il mio cuore
batterà forte
scandendo
la mia rabbia,
il mio dolore,
ma soprattutto
la mia voglia di vivere.
Arriverò lassù sulla vetta…
e quando guarderò il sorgere
del sole …sarò sola…
non importa …ma io
manterrò la promessa
fatta con il cuore
dettata da un amore…
un amore eterno,
almeno per me.
Le mani asciugano rivoli salati  e la sua voce di disperde nell’aria.
Ombra è appiccicato alle sue gambe immobile come una sentinella .
Accarezza quella creatura fantastica che Mente divina le ha messo accanto e senza aprire bocca iniziano a correre sul sentiero .
Il dislivello è notevole e il sentiero è molto tortuoso, la corsa si riduce in una affannosa salita .
Nel cammino il suo corpo è proteso in avanti e le sue mani afferrano le radici degli alberi usandole come appigli .
Ombra è sempre un passo davanti a lei .
Lui comprende quando deve: fermarsi,  tornare indietro per incoraggiarla o  spronarla con un suo ululato.
Il tempo passa e Mara sente la fatica; ormai sono distanti la costa  e il suo mare .
Stremata, assetata, affamata si getta a terra. Il suo respiro è affannoso, ha fame d’aria , ha chiesto troppo al suo corpo e ora manda i segnali di crollo.
Lo sfinimento la fa assopire. Senza rendersene conto si trova intrappolata in un sogno…
<<- Ombra dove sei ? Non correre . Perché non mi aspetti ?
Guarda le sue mani sono piene di sangue.
 Il lupo continua a correre senza di lei .
Un’ ombra nera le si para davanti ostacolando il cammino.
Raccoglie un arbusto secco da terra per difendersi e grida con tutto il fiato che ha in corpo:- Ombra aiutooooooooo!!!
Lui si volta resta immobile poi svanisce nella nebbia che sta scendendo.
- Perché mi stai lasciando ? Perché?
Grida lambendo il ramo verso quell’ombra che la minaccia , vuole avvolgerla.
Di colpo i rumori e i colori  della notte . Intorno a lei tutto è tetro, non capisce dove deve andare .
Un urlo squarcia il cuore  del buio .
Artigli possenti l’afferrano sollevandola .
Sente il vento sul viso , le sue narici si allargano per incamerare aria pura, apre gli occhi e in lontananza vede la luce del faro, alza lo sguardo, una immensa aquila la sta trasportando.
Terrorizzata pensa:-Dove mi stai portando?
Ai suoi piedi l’intera vallata, il volatile la sta portando verso la montagna della luce.
Il suo volo rasenta gli alberi, i raggi della luna illuminano una radura poi… giù, precipita.
Agita gli arti nel vuoto,  grida, il terrore è in lei e la certezza della fine.>>
Qualcosa di caldo, appiccicoso, le  imbratta il viso .
Apre gli occhi :- Ombra! – piange abbracciando il lupo, il quale continua a leccarle il volto.
Comprende di aver fatto solo un brutto sogno anche se non percepisce il significato di quelle minacce oniriche .
Si rialza, Ombra scodinzola felice.
Non si è accorta di essere quasi sulla sommità della seconda collina .
Corre felice .
Lo stupore trasforma la luce dei suoi occhi dandole un’espressione da  Alice nel paese delle meraviglie .
La radura del sogno!
Il suo sguardo accarezza incantato un paesaggio splendido:
prati verdeggianti,  a destra un torrente, a sinistra un fitto bosco dal quale giungono canti melodiosi di stormi canterini.
Guarda Ombra :
- Dove andiamo amico mio verso il torrente o verso il bosco??
Il cane senza esitazioni si dirige verso l’acqua.

martedì 16 ottobre 2012

IL MIO BUONGIORNO PER TE

 “Uno scrittore professionista


                                                è un dilettante 
         
        
                                                                   che non ha mollato”.
.
                 

          
                    - Richard Bach -

giovedì 11 ottobre 2012

IL MIO BUONGIORNO PER TE

... Armonia ... serenità ... note che fluttuano nella nostra anima ...
Buon mattino anime di luce! 

 

mercoledì 10 ottobre 2012

P O E S I A

Poesia

Consolare di un gabbiano che non ha mai volato,
che ha respirato il cielo ma non l'ha sentito tra le piume...
fargli provare l'ebrezza del volo, attraverso racconti bellissimi,
non gli darà mai la pura essenza dell'averlo vissuto...
ma se quel cuore di gabbiano saprà librarsi anche nel più nuvoloso cielo,
ne sarà valsa la pena di aver volato... anche se un unica volta.
dedicata ai gabbiani che volano alto .

Pat peter
la stregadinava

POESIE AMICHE: IVANA ZOIA

TE DONNA SENZA CORAGGIO
 
Perché ti temo uomo
perché distruggo me stessa
nell’attesa inutile
che tu ritorni
perché mi struggo
nei turbini dell’illusione
pensandoti altrove
quando già so dove vai
e dove sei

perché mi anniento e sopporto
Il sapore amaro delle lacrime
è diventato mio compagno,
quasi lo amo,
mi tiene compagnia
quando non ci sei
e con lui spero
mi parla e mi dice
“vai prendi il volo”
ma è così difficile
così pesanti le mie ali
rapprese nei timori
di ferire
di colpire
di scoprire.
Perché ti temo uomo
perché mi ostino
a volerti amare
perché non si rifiuta il cuore
a dover soffrire
e non prende quella decisione
alleggerendomi l’anima,
perché non riesco a partire
e questi piedi rimangono incollati
al pavimento di questa casa
ormai senza fondamenta,
non riconosco più la mia identità
perché la mescolai con la tua uomo
non rispetto più la mia dignità
perché rispetto di più quel contratto
che ci legò
perché è l’ultimo nodo
a cui ancora mi aggrappo,
ma ormai non ha senso
nulla ha più senso
nulla ha più valore
nemmeno io ne ho
pezzo di carne scartata.
Entri nel silenzio della notte
hai addosso un altro profumo
ti stendi e mi dai le spalle
ignori le mie lacrime
ignori la mia presenza,
perché ti temo uomo
vorrei avere la rabbia dentro
e lacerarti il cuore
stringo forte il coltello
che ho conficcato nel petto
vorrei trovare la forza
di estirparlo da me
e conficcarlo in te

sarebbe la mia buonanotte,
chiudo gli occhi e sogno
che tutto questo finisca.

POESIE AMICHE: MARCO SANNA

QUANDO IN TE

Quando in te,
dentro al mondo di scatole e bastoni,
scivola la luna cupa,
la tua pelle solleva le vene,
la tua parola diventa pioggia,
e tu,
e tu ritorni ad essere voce.

Intanto il vento strappa gli occhi.

Quando in te,
la tua mano trema,
dentro un attimo di creta,
è un battito sprigionare ombre,
è un istante attraversarti.

Quando lì ti stendi a fiori,
la veste scorre e insinua,
il pensiero dell’ultima voglia,
della prima pesca,
della prossima estate.

Quando te riduci la distanza,
io allungo il passo e mi siedo sui talloni,
in piedi dentro me stesso,
quando tu, sotto il lampione,
quando io a letto dietro ad un libro.

Quando tu scivoli lontano,
indietreggi e circoli,
come nettare o veleno,
dentro la mia pelle,
io mi scordo chi sei.

Per poco non ti amavo.
Marco Sanna

POESIE AMICHE: ANGELA PORRO


Rovesciami
i capisaldi della storia
i principi e le regole
il perchè dell'esistenza

Sovverti la natura
l'azzurro del cielo
sotto i miei piedi
il blu del mare
sulla mia testa

Nuota nella terra e
corri sull'acqua
vedi la pioggia che
per noi
zampilla dal basso

Rovesciami il tempo
la fine con l'inizio
la morte con la nascita
Sposta a ieri
queste lancette

Cambiami
la partenza
con un nuovo arrivo
il pianto col sorriso
il mio addio
con un ciao

Quando ti dirò
che sto per andare
starò arrivando

POESIE AMCIHE: VELLA ARENA


Era settembre e tu te ne andavi.


Con le tue foglie morte,i rimpianti,


i sorrisi,le scelte…


Era settembre era il tramonto.


Una goccia che grida da un lavabo imbrattato


allo specchio scarabocchi scordati,


cartacce in disordine su un letto di petali di rose appassiti.




Era settembre.

Era il tramonto.


© Vella Arena

POESIE AMICHE: MARIO CIELO

Senryu

Fisso dettagli
schiudo mondi profondi
entro – apprendo

POESIE AMICHE: ANGELA PORRO

E mi perdo nella notte del mio tempo a fluttuare nei pensieri di una vita , del suo senso, del suo scopo e dei modi.
Riavvolgo gli anni, rivivo sulla pelle le gioie, riapro ferite, riscopro odori che mi solleticano l'olfatto e l'anima.
Tengo stretti a me gli abbracci passati e vissuti che ora non sono ma che mi accompagnano in una maniera nuova che non tocco ma che sento e stranamente in tutto questo m'accorgo che potrei digiunare per giorni e non sentire la fame

POESIE AMICHE : VELLA ARENA

Quando sono da sola
quando son qui da sola
cerco nella sera la mia alba
Quando non sono qui
cerco la mia vita
in giro…tra i balconi fioriti

tra le azalee recise…
tra la zizzania del tempo.
Quando sono da sola ,
il silenzio copre il mio essere.
E lo violenta

©Vella Arena

martedì 9 ottobre 2012

POESIA DI RAFFAELLA AMORUSO




“LUNA E SOLE” di Raffaella Amoruso
Passeggiar tra le stelle
Nutrimento di sogni d’amore.
Ascoltando la notte
Ritrovarsi poi
A tinger versi nel rosso inchiostro.
Stupita …
Sul candido cavallo danzare
Tra le note dell’anima
Sospesa …
Quasi rapita.
Taciturna l’alba arriva
Benedetta
In punta di piedi.
Riflessi dorati sulla battigia
Di conchiglie innamorate
Nell’amplesso dei colori vivi
Il corpo offro.
E la luna
Sorniona
Non mi vuole lasciare.
Da lassù mi scruta
Ancora un poco.
Timidamente poi
Con riguardo ed incertezza
Imminente
Arriva il sole.

Uno sguardo all’orizzonte
… destino inesorabile.

Un amore lungo un soffio
… abbraccio di acquarelli.

Una goccia in mezzo al mare
… amore impossibile.